Regole elementari
Pubblicato: 29 dicembre 2016 Archiviato in: guerra civile familiare, riflessioni, umorismo 6 commenti
Quando uno è nervoso per i fatti suoi, va bene mostrargli qualche sollecitudine ma se costui non risponde bene neanche a queste è buona norma lasciarlo cuocere in santa pace nel suo brodo senza preoccuparsi o rimanerci male. La cosa peggiore da dirgli, poi, è di stare tranquillo, a meno che non lo si voglia proprio esasperare costringendolo a un aperto litigio.
Ali d'argento 
Mah! Purtroppo motivi di nervosismo ce ne si trova a iosa. Per farmelo passare io ho bisogno di comunicare con qualcuno, anche a costo di innervosirlo a sua volta. Così se ne discute e si scarica l’irritazione. Mal comune ….
Probabilmente dipende dalla causa del malumore, se è esterna o interiore. Meglio sempre espellere un po’ di bile, tuttavia. Passa prima.
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Io invece per farmelo passare ho bisogno di essere lasciata a smaltire per i fatti miei! ^_^ Ognuno ha i suoi modi e sarebbe bello se questi venissero rispettati da chi ci conosce. Esempio c’è una mia amica che è come te, se è nervosa ha bisogno di esternare… e allora in quel caso ok. Ma se sai che invece una persona ha bisogno di starsene in pace… lasciala stare, dico io! 🙂
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Quando uno è nervoso, meglio lasciarlo stare. Almeno vale per me: quando ne ho piene le scatole, meglio girare al largo.
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Ecco, io sono esattamente così.
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Cuocere è difficile, lasciar cuocere è un esercizio di pazienza.
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E richiede anche la capacità di farsi un po’ da parte…
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