Bologna, 2 agosto 1980

autobus1Quando scoppia una bomba il mondo si rovescia. Così un autobus diventa un carro funebre. Quel giorno, per 16 infinite ore, l’autobus 4030 della linea 37, guidato da Agide Melloni, ha trasportato ininterrottamente i cadaveri delle vittime dalla stazione all’obitorio, in modo da lasciare le ambulanze libere per i feriti. In seguito alla strage tornò a ricoprire il suo ruolo di sempre, un semplice autobus col suo normale carico di persone ‒ felici, tristi, preoccupate, indaffarate ‒ finché non è stato messo a riposo per limiti di vecchiaia.

Le persone se ne vanno, le cose restano. Diventano simboli per aiutarci a non dimenticare.

                                       —————————————————————————

Qui la testimonianza di Agide Melloni e qui il documentario dedicato al leggendario “Trentasette” e alle testimonianze di chi quel giorno era tra i soccorritori.


3 commenti on “Bologna, 2 agosto 1980”

  1. 'povna ha detto:

    Grazie per questo ricordo peculiare, che mi ha raccontato una cosa sulla linea di un autobus che, quando vivevo a Bologna, mi portava a casa.

    "Mi piace"

  2. melchisedec ha detto:

    Particolare e “bello” l’autobus, che mi ricorda quelli della mia città del tempo che fu, solitamente straripanti di passeggeri, ma mai, avrei pensato, di cadaveri. Come si può dimenticare con simboli del genere e persone di così umano coraggio?

    "Mi piace"

  3. Ilaria ha detto:

    Mel e ‘povna; (scusate il ritardo nella risposta ma nel frattempo sono partita per il mare e finalmente ho una connessione): infatti per i bolognesi questo autobus resta come simbolo, se a Bologna dici “il 37” tutti sanno a cosa ti riferisci, e mi sembrava bello raccontarlo anche a chi di Bologna non è e non conosce questi particolari. Alla fine “coltivare la memoria” non può fare a meno, secondo me, anche di questi “simboli” così concreti e del ricordo di persone come Agide.

    "Mi piace"


Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...