Va’ dove ti porta il cuore… cioè nei guai!
Pubblicato: 10 dicembre 2006 Archiviato in: libri Lascia un commento
Tornando a Madame Bovary, Rodolphe, nel tentativo di sedurre quella sciocca di Emma, usa argomenti che oggi vanno per la maggiore, tipo: la felicità esiste, basta seguire il cuore; i doveri, il matrimonio… sono tutte stupide convenzioni, bisogna fregarsene in nome dei propri sogni, animati solo dalla passione… facendo così agiremo bene in ogni caso! (Della serie: “Quel che conta è essere se stessi”!).
Chi, oggi, non sarebbe d’accordo? Peccato che, nel romanzo, colui che usa queste argomentazioni è un cinico farabutto; egli stesso, parlando tra sé e sé, aveva pianificato tutto: dicendo a quella stupidina della moglie del dottore qualcuna di quelle belle paroline romantiche che fanno presa sui cuoricini molli di tante donnicciuole ingenue e vanesie come lei, l’avrebbe avuta ai suoi piedi!
Mi sembra un paradosso sul quale riflettere.